La storia

L’Istituto Comprensivo 2 di San Bonifacio è costituito da quattro scuole primarie e due scuole secondarie di primo grado, situate nei Comuni di San Bonifacio e Arcole. L’Istituto è nato nell’anno scolastico 2012/2013 dall’unione delle seguenti scuole:

• Scuola Primaria “Burato” di Arcole;
• Scuola Primaria “Locatelli” di Gazzolo;
• Scuola Primaria “Negri” di Locara;
• Scuola Primaria “Don Viale” di Prova;
• Scuola Secondaria di Primo Grado “Piubello” di Prova;
• Scuola Secondaria di Primo Grado di Arcole.

Ha la sua sede giuridica in Piazzale Michelangelo, n. 1 a Prova di S. Bonifacio.

L'Istituto si compone di sei Plessi che sono ripartiti su due distinti Comuni (comune di Arcole e Comune di San Bonifacio), diversi per vocazione economica (più industrializzato Sa Bonifacio, più agricolo Arcole, benché' in rapida trasformazione) e per dimensione (San Bonifacio conta circa 21.000 abitanti mentre Arcole conta circa 6300 abitanti).

Le due distinte Amministrazioni comunali hanno dedicato attenzione costante alla vita dell'Istituto. Tale interesse infatti si è in concretizzato nei recenti interventi di edilizia scolastica. La scuola collabora con i Comuni per manifestazioni ed iniziative culturali; forme di collaborazione sono attivate anche con le Associazioni del territorio (parrocchiali, sportive, culturali, ambientaliste, ecc.).

L' Istituto, che quindi nasce dall'unione sotto un'unica dirigenza di scuole provenienti da tre differenti Istituti scolastici, sta in questi anni definendo la propria identità. Difatti si è lavorato per mettere a confronto le diverse culture ed esperienze scolastiche in modo da condividere orientamenti e percorsi formativi comuni.

Negli ultimi anni, nei due Comuni si è registrato un flusso migratorio di cittadini di diversa nazionalità, pertanto le scuole che fanno parte dell'Istituto Comprensivo sono caratterizzate da una presenza di alunni appartenenti a culture diverse. Inoltre anche il fenomeno dell’espansione urbanistica ha determinato l’arrivo di nuovi nuclei familiari.

Considerati i buoni risultati ottenuti nel triennio precedente relativamente al miglioramento degli esiti scolastici (positivi in particolare i risultati delle prove INVALSI 2021-2022), per il futuro si ritiene necessario continuare nel consolidamento degli obiettivi raggiunti individuandone altri da perseguire. In continuità con il cammino pregresso è opportuno proseguire il processo di rinnovamento intrapreso lungo tre direttive: progettazione - azione didattica – valutazione, continuando a porsi obiettivi che prevedano l’elaborazione di un curricolo per competenze, l'individuazione di metodologie efficaci e la condivisione di criteri comuni di valutazione.